Ricorso squalifica Osimhen, tutto quello che c’è da sapere sulla strategia del Napoli – CdS

L'attaccante nigeriano potrebbe intervenire durante l'udienza per spiegare le sue ragioni

L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport si sofferma sulla questione del ricorso presentato dal Napoli contro la squalifica di Osimhen. Di seguito le ultime notizie sulla vicenda.

Le ultime sul ricorso del Napoli

Ecco quanto scritto sul quotidiano riguardo la vicenda:

Tutti i dettagli

"Osimhen come Higuain e Koulibaly. Ovvero: nel ricorso avverso la squalifica di due giornate inflitta dal Giudice Sportivo dopo l'espulsione con il Venezia, un reclamo finalizzato a ottenere lo sconto di un turno in vista della sfida con la Juve di sabato 11 settembre. Il Napoli ha chiesto che venga sentito anche l'attaccante. Proprio come accadde nel 2016 con il Pipita e nel 2019 con Kalidou: «Sì, abbiamo formulato questo tipo di richiesta», spiega l'avvocato Mattia Grassani. «Poi bisognerà capire le modalità di svolgimento dell'udienza. Se in presenza o da remoto». E soprattutto quelle d'intervento: Osi, infatti, è impegnato in Africa con la Nigeria fino a martedì nelle qualificazioni al Mondiale 2022 e l'udienza in Corte Federale d'Appello, stando alle previsioni, andrà in scena entro mercoledì".

Osimhen possibile protagonista

"E allora, Osimhen per Osimhen. «Oltre ai legali, abbiamo chiesto che anche il calciatore sia sentito», racconta l'avvocato Grassani ai microfoni di Kiss Kiss Napoli. Un po' come accade a Higuain nel 2016 dopo Udinese-Napoli e poi a Koulibaly nel 2019 dopo la tristissima parentesi della notte di Inter-Napoli del 26 dicembre 2018, con tanto di buu razzisti di una frangia estrema e ignorante di San Siro. «Bisogna comunque attendere la comunicazione relativa alle modalità di svolgimento dell'udienza. E dunque se sarà in presenza oppure se andrà in scena da remoto, nonché la data: di certo sarà nei primi giorni della settimana e non oltre mercoledì. Considerando che la partita con la Juve si giocherà sabato». E ciò significa che la presenza fisica di Osi, impegnato nella qualificazioni mondiali con la sua Nazionale proprio martedì a Capo Verde, va considerata quantomeno a fortissimo rischio".

La speranza

"In attesa di conoscere i dettagli per poi organizzare l'eventuale intervento di Osimhen, l'obiettivo resta ben chiaro: dimezzare la squalifica, restituire l'attaccante a Spalletti in tempo per la partita con la Juve e dunque ritenere la squalifica già scontata con il Genoa. «Se abbiamo fiducia? Beh, se abbiamo presentato il ricorso vuol dire che abbiamo individuato dei margini di manovra. Oltre ai supporti documentali, nel dossier abbiamo allegato video e frame fotografici dell'azione». Del contatto Osimhen-Heymans. Per la cronaca: nonostante le norme federali escludano la prova tv, perché in questo caso non sono ravvisati lo scambio di persona o l'estraneità, il Napoli ha comunque inserito le immagini avvalendosi di un precedente Coni relativo a Frosinone-Palermo del 2018. E ancora: «Abbiamo anche citato casi assimilabili, e anzi ben più gravi, sanzionati con una giornata di squalifica». Ovvero: la manata rifilata a gioco fermo da Immobile a Vidal in Lazio-Inter della stagione precedente. Il club ha anche chiesto l'audizione dell'arbitro Aureliano".