Spalletti riparte dal 4-3-3 che muta in 4-2-3-1: Raspadori sarà perno centrale

La nuova Italia di Spalletti ieri per la prima volta ha seguito i dettami tattici dell'ex Napoli. Il nuovo corso della Nazionale riparte dal 4-3-3 e da alcune certezze, una su tutte? Raspadori. L'edizione odierna de La Repubblica sottolinea per l'appunto quanto detto sinora. Di seguito ecco quanto scritto dal noto quotidiano: "Ieri Spalletti ha dipinto quasi come un quadra la sua Italia. Un allenamento che esemplificava parecchio, non solo per via delle figure geometriche da lui disegnate sul terreno di gioco, quel vorticoso gioco dei cambi di posizione che a Napoli hanno imparato ad amare. Ritmo e corsa, antonomasia di calcio moderno. Calcio moderno che vedrà protagonista Raspadori. Regista ed altri centrocampisti che proveranno a sfuggire alle marcature, da quello che possiamo definire un pressing immaginario. Le previsioni parlano di un centrocampo a tre con la solita linea a 3 in attacco. Barella-Locatelli-Tonali faranno fulcro. Chiesa a sinistra e Raspadori falso nove le ulteriori certezze".

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