L'edizione odierna del Corriere dello Sport si focalizza sulla contromossa di Luciano Spalletti per contrastare l'euforia che imperversa in città che è in attesa del terzo scudetto del Napoli, in vista del derby contro la Salernitana.
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Spalletti, troppa euforia in città: contromossa in vista di Napoli-Salernitana
La contromossa di Spalletti in vista di Napoli-Salernitana
—Ce lo immaginiamo Luciano Spalletti che dovrà tenere la squadra sulla corda senza ovviamente sembrare fuori dal mondo. Non avrà altra strada che continuare a seguire il suo calvinismo. L'unico cammino che sa e vuole percorrere. L'etica del lavoro e del sacrificio. "Nella vita non c'è retromarcia", ha detto domenica sera. E a tenerlo sull'obiettivo non ci sarà tanto la consapevolezza di averne viste tante, troppe. Ma l'assoluta certezza che bisogna spingere fino all'ultimo metro. Che c'è un tempo per la semina e uno per il raccolto. E il raccolto sarà tanto più ricco e entusiasmante quanto più rigorosa è stata la semina. Non sa vivere in modo diverso. Fino a sabato la settimana scorrerà così. Con il lavoro. Poi verrà la partita. Da giocare in uno stadio che i calciatori non avranno mai visto nelle condizioni che ritroveranno.
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