GdS – Spalletti-Napoli, uomo Champions: ma lo spogliatoio azzurro è adatto a lui?

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza i pro e i contro del possibile approdo di Luciano Spalletti sulla panchina del Napoli nella prossima stagione.

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Spalletti-Napoli, i pro

Sarebbe il terzo allenatore toscano dell’era De Laurentiis, dopo Mazzarri e Sarri. Lui è considerato uomo Champions, un aspetto che è bastato per farlo rientrare nelle preferenze del presidente. Nella sua esperienza all’Inter ha centrato per ben due stagioni consecutive la qualificazione alla fase a gironi. Champions che mancava dal 2011-12. Traguardo che, comunque, non gli bastò per evitare l’esonero a maggio del 2019. Sul piano tattico, anche Spalletti è un precursore del 4-2-3-1 per valorizzare la fase offensiva.

I contro

Sul piano caratteriale è uno abbastanza determinato: quando deve difendere le proprie idee e il proprio lavoro, non guarda in faccia a nessuno. Per lui non è mai stato facile stabilire un rapporto sereno con gli uomini spogliatoio. A Roma, non è voluto scendere a compromessi, tenendo fuori Totti nel suo ultimo anno sulla panchina giallorossa. All’Inter, invece, ha lasciato fuori Mauro Icardi, col quale ha avuto discussioni anche per motivi extra-calcistici. A Napoli non troverebbe di certo uno spogliatoio di chierichetti.

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