CdM – Spalletti ripartirebbe dal 4-2-3-1 dell’Inter: costruzione dal basso e superiorità sugli esterni. L’analisi

Sembrerebbe essere sempre più vicina la firma di Luciano Spalletti con il Napoli: si parla nelle ultime ore soltanto della mancanza dell'ufficialità, dopodiché avrà inizio la programmazione del futuro. Gli azzurri a breve dovranno partire per le rispettive nazionali per giocarsi i Campionati Europei del 2021 (che partiranno da Roma, l'11 giugno), per cui non avranno subito la possibilità di conoscere il loro mister. Solo Politano tra i partenopei è già stato allenato all'Inter dal tecnico toscano, che ben lo impiegava nel suo 4-2-3-1. Proprio sul modulo del (possibile) nuovo allenatore del Napoli si è soffermato il Corriere del Mezzogiorno. Secondo il noto quotidiano, le caratteristiche tecniche dei calciatori azzurri si sposerebbero particolarmente bene con alcuni princìpi di gioco dell'allenatore.

Spalletti e il suo modulo: 4-2-3-1 con costruzione sulle fasce - CdM

Si legge così sul Corriere del Mezzogiorno:

"Con Spalletti si può ripartire dal 4-2-3-1, i suoi principi di gioco potrebbero sposarsi con il background di questo gruppo, al netto dei cambiamenti che potrebbero verificarsi sul mercato. La sua Inter si muoveva in quest'idea: costruzione dal basso, ricerca della superiorità posizionale con servizi tra le linee e conseguente attacco dell'area avversaria, azionando preferibilmente le fasce laterali. Alcune tracce appartengono anche al patrimonio che ha determinato la cavalcata del Napoli nel girone di ritorno".