Simone Inzaghi si è trovato al centro dell'inchiesta ultras dopo aver avuti i contatti con alcuni di loro. Motivo per cui è stato chiamato a testimoniare. Questa situazione è, quindi, al centro del racconto giornalistico e durante la conferenza stampa di Luciano Spalletti era uscito l'argomento e il commissario tecnico non aveva utilizzato parole al miele per il collega. Una dichiarazione che ha deluso l'ambiente Inter e Inzaghi stesso, ma stando a quanto rivela l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sportè arrivata la pace dopo un gesto dell'ex azzurro. A seguire un estratto dell'articolo.
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Spalletti-Inzaghi, torna il sereno: il gesto del ct dopo le sue parole in conferenza
Spalletti-Inzaghi, torna il sereno: il gesto del ct dopo le sue parole in conferenza
—"Luciano Spalletti ha chiamato e Simone Inzaghi no, non ha riattaccato. Il caso è chiuso, le parole di giovedì sui contatti dei tesserati con gli ultras adesso pesa- no meno. Oggi pomeriggio il c.t. ne parlerà anche a Udine, nella conferenza stampa alla vigilia di Italia-Israele. I due allenatori si sono sentiti al telefono, il chiarimento è servito, dopo che il c.t. aveva tentato il contatto anche nella giornata di venerdì. Spal- letti ha spiegato a Inzaghi di essere molto dispiaciuto per la piega che aveva preso la cosa. Di più: ha precisato che il suo era un discorso in linea generale, non certo riferito direttamente all’inchiesta “Doppia curva” e ai contatti avuti da Inzaghi con l’ex capo ultras interista Marco Ferdico. [...] La conversazione con Inzaghi, per fortuna, è continuata. L’allenatore dell’Inter era rima- sto molto deluso dalle parole di un collega, per di più investito anche del ruolo di commissario tecnico della Nazionale. Inzaghi non credeva di meritare un commento simile. Spalletti, con il gesto apprezzabile di ieri, ha voluto evitare che la polemica restasse lì: non c’era da scusarsi, e infatti la parola scusa non è stata pronunciata, ma il c.t. ha pensato che sarebbe stato meglio chiarire subito, magari anche prima dell’uscita pubblica di oggi. Animi certamente più distesi, dunque. Il gelo era calato, comprensibilmente. E anche un po’ a sorpresa, visto che tra i due non si ricordano tensioni particolari in passato, né ai tempi dei derby di Roma né in occasione degli incroci più recenti tra Inter e Napoli".
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