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rassegna

Spalletti vince con le sue scelte: dirige un Napoli meno scoperto e irruento

Le scelte di Spalletti si sono rivelate azzeccate eccome, un po' in tutto il campionato: dai cambi nasce il gol dell'1-0

L'analisi di uno dei giornali più importanti a livello nazionale si incentra sulle scelte di Spalletti, che avrebbe "imparato" qualcosa dopo il Milan. Un po' semplicistico. Di seguito quanto si legge sull'analisi odierna di Barbano sulle pagine de Il Corriere dello Sport: "La lezione del triplo confronto con il Milan ha insegnato qualcosa. Anzitutto a Spalletti, che opportunamente lascia Zielinski in panchina e protegge la regia di Lobotka con Anguissa e Ndombele. Ma, di più, incoraggia Kvara a svariare su tutta la trequarti, da sinistra a destra, surrogando in tal modo l'assenza del polacco. È un Napoli meno irruento, meno brillante, ma più coperto contro una Juve incompiuta ma ancora piena di talento. È un Napoli meno presuntuoso nel pressing, consapevole che andare in quattro sull'avversario significa rischiare di scoprirsi"