L'allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha un legame forte con il tecnico dell'Empoli Aurelio Andreazzoli che ha voluto con sé a Roma, in uno staff formato da Daniele Baldini e Marco Domenichini. Quando Spalletti lasciò la panchina dei giallorossi, indicò proprio Andreazzoli come suo sostituto. Domenica tornano avversari, sul campo dove tutt’e due hanno vissuto la prima parte significativa della loro carriera: il Castellani di Empoli.
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Spalletti-Andreazzoli, da amici si ritrovano l’uno contro l’altro al Castellani
Domenica Spalletti e Andreazzoli tornano avversari, sul campo dove hanno vissuto la prima parte significativa della carriera: il Castellani
Spalletti-Andreazzoli, amici nel segno del bel gioco
Non è la prima volta che succede e anche in questo caso il merito va a Spalletti che consigliò Aurelio al suo amico e suo ex presidente Fabrizio Corsi quando doveva riportare la squadra in A dopo la retrocessione di Martusciello, altro riferimento storico del club empolese, allievo dello stesso Spalletti nei campionati di fine anni Novanta. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport. Si sono rivisti quest’anno, al Maradona. Il Napoli di Spalletti era in piena corsa per lo scudetto, otto giorni prima aveva perso per la prima volta in casa contro l’Atalanta, allora si pensava a un evento casuale, ma quel pomeriggio contro l’Empoli arrivò la seconda sconfitta consecutiva al Maradona. Gol di Cutrone con un rimpallo di testa, dopo una trentina di conclusioni del Napoli. Era il 12 dicembre. Sono passati quattro mesi e 16 partite, l’Empoli non ha più vinto mentre il Napoli ha perso ancora in casa. Domenica di nuovo, da amici, uno contro l’altro.
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