rassegna

Spalletti-Allegri, “c’eravamo poco amati”: il rapporto turbolento tra i due

Entrambi toscani, entrambi protagonisti dell'idea di calcio mostrata dalle proprie squadre: ma diversi al punto da essere inconciliabili

Spalletti e Allegri, gli allenatori alla guida rispettivamente di Napoli e Juventus, che stasera si incontreranno allo Stadium di Torino, non si sono mai amati. Così la Gazzetta dello Sport titola il pezzo dedicato al big match della 31° giornata di A: "C'eravamo poco amati". Ecco quanto evidenziato dalla nostra nostra redazione: "Diversamente toscani: uno da scoglio, spigoloso, pungente, salace. L'altro da campagna, verace, teatrale, con un modo di pensare e parlare tutto suo, a volte complicato da capire. Diversamente giocatori, diversamente allenatori. Diversi in quasi tutto, tranne che nell'ironia, nella furbizia e nel talento. No, massimiliano Allegri, prima acciuga e poi Conte Max, e Luciano Spalletti, semplicemente Luciano, non si sono mai amati. E quando hanno dichiarato simpatia l'uno nei confronti dell'altro, seguiva sempre qualche battuta ironica, sarcastica, a volte cattiva".