Portici, il sindaco: “Una grande festa di popolo, saremo napoletani per sempre”

Una grande festa in quel di Portici per celebrare lo scudetto del Napoli. Vincenzo Cuomo, sindaco del comune italiano, ha commentato la celebrazione andata in scena ieri in occasione dello scudetto conquistato dal club azzurro.

Le parole del sindaco di Portici

Di seguito le parole del sindaco di Portici: "Una grande festa di popolo, le piazze e le strade delle nostre Città’ come tanti stadi. Questa è la festa dei bambini, delle famiglie, della nostra gente. Quando negli stadi italiani ci gridano “Noi non siamo napoletani” pensano di offenderci. ma hanno perfettamente ragione, loro non sono e non saranno mai come noi, non hanno la nostra forza, non hanno la nostra passione, il nostro entusiasmo, la nostra capacità’ di soffrire per le ingiustizie e saper aspettare anche 33 anni senza mai perderci d’animo organizzando ogni giorno la speranza.

Una grazie di cuore al Prefetto di Napoli Claudio Palomba , ai Sindaci di tante Citta’ a partire dal Sindaco Metropolitano di Napoli Gaetano Manfredi, all’impegno delle Forze dell’Ordine ed alle Polizie Municipali per aver garantito sicurezza, viabilita’ ed ordine pubblico.Grazie al 118,alla Croce Rossa, ai Volontari delle Associazioni di Protezione Civile, ai Dirigenti ed ai Funzionari della Prefettura, dei nostri Comuni e della Citta’ Metropolitana che in pochissimi giorni hanno sistemato le procedure amministrative per consentire gli allestimenti dei maxi schermo nelle diverse Citta’ che si sono organizzate rapidamente e con grande entusiasmo.

E grazie ai giornalisti napoletani , agli scrittori, agli intellettuali, agli artisti che hanno raccontato la storia vera della nostra Partenope, delle nostre piazze, delle nostre strade, della nostra gente e del talento che Dio ci ha donato. Ed è proprio vero, Voi che ci odiate non siete Napoletani e non lo sarete mai, noi lo siamo e lo saremo per sempre. E questa festa è stata epica, indimenticabile, e rimarrà’ nella storia del mondo sempre, ogni generazione la tramandera’ ad altre per formare una catena che nessuno potrà’ spezzare mai".