Simeone: “La parola Napoli mi ha sempre trasmesso una magia particolare. Sullo Scudetto…”

L'attaccante del Napoli Giovanni Simeone ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino in cui ha fatto il punto sulla prima parte della sua esperienza azzurra. Il Cholito ha avuto un impatto molto positivo con il club azzurro e la città.

Simeone a 360 gradi

Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Come si sta in questo Napoli? Con i piedi per terra. Viviamo con tranquillità la situazione attuale che ci vede lassù sia in campionato che in Champions. Questa partenza così positiva ci stimola a migliorare sempre più e crescere e ci dà la consapevolezza della nostra forza".

Perché hai scelto il Napoli?

"Ho accettato il Napoli perché quando mi hanno parlato del club e della città ho provato subito magia. La parola Napoli mi trasmette un'emozione unica e per questo non vedevo l'ora di venire qui e vestire questa maglia. Ho avuto altre tentazioni ma alla fine non ho ceduto. Le sensazioni speciali che vivo mi aiutano a portare avanti il mio lavoro tutti i giorni".

Quali pensieri avevi dentro in due momenti molto importanti, il bacio al tatuaggio della Champions e la corsa sfrenata dopo il gol di San Siro?

"Non pensavo a nulla. In quei momenti succede così, non hai tempo per farlo come prima di un gol. Mi sono semplicemente lasciato andare. Si vive l'istante e non c'è cosa migliore".

C'è una frase di suo padre che le rimane sempre nel cuore?

"Si ce n'è una che lui mi scrisse una volta su un biglietto «Innamorati del gol, è la cosa più bella». Mi manda messaggi tutti i giorni ma lui non è un mister per me, è mio padre. Abbiamo perciò un rapporto diverso, quella tra un genitore e il figlio, in cui ci raccontiamo le nostre vite".

Sogno Scudetto per il Napoli?

"Il Napoli può continuare come ha fatto finora, vivendo tutti i giorni al massimo. Abbiamo poco tempo per sognare perché giochiamo ogni tre giorni".