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rassegna

Serie C, varata la Riforma Zola. Marani: “Torneremo il vivaio del calcio italiano”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 
Il vicepresidente della Lega Pro ha proposto alcune riforme per la terza serie del calcio italiano

La Serie C ha proposto un nuovo format chiamato Riforma Zola. Sviluppo e formazione dei talenti fatti in casa con un fondo creato per l'occasione, premi maggiori per l'impiego dei giovani e un numero minimo di otto ragazzi formati nel proprio club nella lista del settore giovanile gli argomenti maggiori di questa riforma.

Dal 2025-26 maggiori premi per l’impiego dei giovani provenienti dal settore giovanile sino al 400%, mentre tra due campionati dovranno essere inseriti otto giovani formati nel proprio club all’interno della lista settore giovanile. Queste le parole di Gianfranco Zola, vicepresidente della Lega Pro: "Ringrazio i club per il sostegno. Senza la Serie C non avrei mai avuto la stessa carriera e sin dal primo giorno da Vicepresidente avrei voluto fare qualcosa per i giovani. Con la Riforma Zola mi auguro che nei prossimi anni passino tutti i futuri numeri dieci di questa nazione. Ci piacerebbe vedere i campionati under 15 e under 17 unificati per alzare il livello".

Arriva poi il commento di Matteo Marani, presidente della Lega Pro: "Di sicuro è una giornata storica per la Serie C. Sono anni che lavoriamo con Zola, il Consiglio direttivo e tutti i club per dare un futuro importante a questa categoria. Vogliamo tornare ad essere il vivaio del calcio italiano".