Serie A, la Premier come modello virtuoso da seguire: l’obiettivo dei club italiani

Un modello esemplare, ammirato con attenzione e fascino. La Premier League è da anni una competizione la quale è divenuto un esempio da imitare, in particolare per la Serie A. I club italiani, difatti, sarebbero pronti a sganciarsi dalla Ficg per una loro crescita e per introiti maggiori.

Serie A, si monitora la Premier come modello da imitare

Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: "Nel calcio si parla spesso di modello inglese. Lo si faceva per prendere spunto nella lotta alla violenza, si continua a farlo quando ci si addentra in temi di pura bellezza del campionato, e da qualche anno si è aggiunto il filone economico. La Premier League è diventata l’esempio virtuoso di come creare un torneo finanziariamente ricchissimo e di come vendere il prodotto in giro per il mondo: sono 212 i Paesi che trasmettono le partite inglesi. Oggi che sul tavolo c’è il dibattito sul modello di crescita del nostro calcio e si discute sul poco peso che ha la Lega di A rispetto ad altre componenti Federali, pur essendo il motore economico di tutto il Sistema, tanto da far pensare a un distacco dalla Figc, viene naturale pensare alla Premier League e tornare indietro di oltre trent’anni, al fatidico 1992 che ha cambiato la storia del football inglese".

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