Serie A, oggi si decide sul pacchetto di tre partite e diritti esteri: la situazione

A una settimana dall’assemblea della svolta storica che ha assegnato a Dazn il pacchetto top, sette delle dieci partite di ogni turno del massimo campionato la Lega si ritrova oggi in assemblea per fare il punto della situazione sulle altre...

A una settimana dall’assemblea della svolta storica che ha assegnato a Dazn il pacchetto top, sette delle dieci partite di ogni turno del massimo campionato la Lega si ritrova oggi in assemblea per fare il punto della situazione sulle altre partite aperte sul fronte dei diritti TV Serie A. Partite che sono ancora numerose e che attraversano la sfera dei diritti domestici e di quelli all’estero. Anche perché Sky, la grande sconfitta della partita finora, non vuole mollare, tanto più dopo la decisione dei club di respingere al mittente l’offerta per le tre gare dell’altro pacchetto, quelle programmate alle 20.45 di sabato, alle 12.30 di domenica e alle 20.45 di lunedì.

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Serie A, oggi si decide sul pacchetto di tre partite e diritti esteri

C’è l’ipotesi del ricorso contro la vittoria di Dazn e il ruolo di Tim nella proposta, ma si potrebbe anche arrivare a una nuova offerta, superiore a quella degli 87,5 milioni l’anno. In ogni caso, per giungere al traguardo in questa direzione bisognerà rimuovere il no di sette società: Juve, Inter, Napoli, Lazio, Atalanta, Verona e Fiorentina. L’assemblea di oggi ha comunque al centro il discorso dei diritti esteri. Pure qui bisogna superare lo stallo e ricomporre il mosaico della geografia dei diritti. L’unica cosa certa è che i diritti sono stati già assegnati per gli Stati Uniti alla CBS. Sul resto, ci sono alcune trattative aperte e ogni se ne dovrebbe sapere di più.

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