- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
rassegna
Il giornalista Mario Sconcerti ha scritto un editoriale per il Corriere della Sera. Di seguito le sue dichiarazioni.
"L’estate scorsa Ilicic è stato vicino a molte squadre, anche di Premier. Ma più di tutti era vicino il Napoli. «Partire sarebbe stata una scelta mia. Il mio progetto è vincere, giocare sempre la Champions. O ci sono le condizioni per lottare, o vado altrove». Il lamentoso Ilicic, con quella faccia ermetica, da slavo furbo, colto, un po’ bambino prodigio e un po’ nuvola in movimento, ha le idee chiarissime, quasi crudeli. Si annoia alle domande banali e te lo fa sapere. Perché la maglia numero 72? Perché in Slovenia mi avevano dato la 27. Al Palermo l’aveva Pastore che se l’è tenuta. Allora ho invertito i numeri. Poteva essere l’87 o il 50, non cambiava niente. Che domande fate? Gli esperti di mercato stanno cercando di dargli una valutazione seria, ma non c’è. Fino a ora si pensava a 20-25 milioni, per l’età e per la vecchia discontinuità. Oggi è diventato soggetto per amatori. Non ha un prezzo, si va fra i 30 e i 60. Cioè tutto. In compenso non è venale. Molti nell’Atalanta guadagnano più di lui. Caldara per esempio, che è il top venendo dal Milan (2,2 milioni). Poi Gomez, Zapata e Muriel a 1,8. Infine lui a 1,5. Ma è tranquillo: crescerà".
© RIPRODUZIONE RISERVATA