Roma-Napoli, cori razzisti dalla Curva Sud: è a rischio chiusura per il derby

L'edizione odierna de Il Mattino si sofferma sui soliti cori discriminatori contro Napoli, cantati dai tifosi della Roma anche ieri sera. La Curva Sud era diffidata e ora rischia la chiusura per il derby contro la Lazio.

Roma-Napoli, cori razzisti dalla Curva Sud: rischio chiusura per il derby

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

I cori "O Vesuvio Lavali con il Fuoco" e "Odio Napoli" dei tifosi della Roma sono partiti giù un'ora prima della partita e si sono sentiti più forti al momento del riscaldamento della squadra azzurra poco prima del fischio d'inizio di Irrati. E poi i cori di discriminazione territoriale contro i napoletani sono aumentati durante la partita e si sono sentiti in diversi momenti del match. La Curva Sud giallorossa era diffidata ed ora rischia la chiusura per la prossima sfida casalinga, il derby contro la Lazio. Un migliaio i tifosi napoletani presenti nel settore ospiti. La trasferta era vietata ai supporters azzurri residenti a Napoli e in Campania. All'Olimpico erano presenti tanti napoletani che vivono a Roma che hanno incitato gli azzurri durante tutte la partita con un'esplosione di gioia al super gol di Osimhen che ha segnato sotto la curva nord e cioè dal lato dello stadio dove erano posizionati i fans azzurri.