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Gonzalo Villar e Fabian Ruiz (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Questa sera in campo Roma e Napoli in una sfida decisiva per la Champions League. Entrambe le squadre sono a 50 punti, con gli azzurri che dovranno recuperare la sfida con la Juventus. I giallorossi giovedì sera hanno giocato in Ucraina portando a casa la qualificazione al prossimo turno di Europa League, e ciò potrà far la differenza sul campo, poiché gli azzurri invece hanno avuto finalmente tutta la settimana a disposizione. La squadra di Gattuso inoltre ha ritrovato infortunati e entusiasmo dopo la vittoria contro il Milan, ma i giallorossi sanno come rendersi pericolosi. Quella di stasera sarà anche la sfida tra Gattuso e Fonseca i due allenatori più discussi di questa stagione ma che sono ancora ben saldi sulle loro panchine in piena corsa Champions. Ne ha parlato il doppio ex Andrea Carnevale a La Gazzetta Dello Sport.
Di seguito le sue parole:
"Ai miei tempi era definita il derby del sud, era molto sentita. Negli anni qualcosa è cambiato nei rapporti tra i due club, ma resta una sfida di grande livello. La Roma rischia di più. Quella vista a Parma è stata deludente, mentre mi è piaciuta in Europa League. Il Napoli ha ritrovato la continuità nel rendimento e nei risultati e ha un Insigne e un Osimhen in più. Occhio a Dzeko, però, che fa sempre la differenza".
Sulla corsa Champions
"Roma e Napoli hanno le potenzialità per entrare nei primi 4 posti. Certo, per Gattuso e Fonseca potrebbe essere la stagione dei rimpianti. Pensate, io il Napoli l’avevo messo tra le favorite per lo Scudetto".
Su Fonseca e Gattuso
"Io sto dalla loro parte, non si possono ignorare le attenuanti. Gattuso lo stimo come uomo e come allenatore, è stato soltanto sfortunato nel perdere tanti giocatori nello stesso momento. Fonseca merita, vedere giocare la Roma è un piacere. E’ una squadra giovane che diverte, proprio grazie a lui".
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