Una visita di cortesia del presidente Aurelio De Laurentiis al martedì, le sue dichiarazioni di apertura per il rinnovo di contratto a Dries Mertens al mercoledì, e l’accordo sembra fatto. Ma non è ancora così e per arrivare alla firma serviranno ancora dei passaggi importanti da entrambe le parti, e non dovrebbe essere una questione economica. Lo riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
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Rinnovo Mertens, le condizioni di Dries per la firma: “Resto, ma…”
Mertens vuole capire quale sarà il suo ruolo al Napoli per firmare il rinnovo, vuole arrivare in forma al Mondiale in Qatar a novembre
Rinnovo Mertens, le condizioni di Dries per la firma
Dopo un inverno in cui dal Napoli trapelava molto scetticismo sul rinnovo di Dries Mertens, ecco il colpo di teatro del presidente Aurelio De Laurentiis con visita a palazzo Donn’Anna per vedere il piccolo Ciro e anche un appartamento a fianco. L’apertura a un nuovo accordo nei modi del presidente ("Ma dove vuoi andare?!") cui però Dries ha sempre saputo dare il giusto peso, tanto che i due hanno un rapporto diretto più che schietto. Ma prima di accettare una proposta che ha sempre sperato di ricevere ("Io voglio restare a Napoli, dipende dalla società"). L’attaccante vuole capire. Perché ha intuito benissimo che la scelta nasce dalla più che possibile cessione in estate di Victor Osimhen. E vuole capire quale sarà il suo ruolo. Perché una delle sue priorità è arrivare in forma al Mondiale in Qatar del prossimo novembre. E per farlo bene serve non dico essere titolare ma giocare con un minimo di continuità, che non è esattamente quello che ha avuto in questa stagione.
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