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L’appetito vien mangiando e non sarà eventualmente la “vil moneta” ad allontanare Kalidou Koulibaly dal rinnovo con il suo amato Napoli: ma la legittima ambizione di una stella del calcio che lunedì compirà 31 anni e si potrà guardare con il petto in fuori allo specchio, seppure con la intima consapevolezza di aver finora più seminato che raccolto. Lo riporta l'edizione odierna di Repubblica.
Il trionfo in Coppa d’Africa ha spalancato nuovi orizzonti davanti al difensore senegalese, che ci ha preso gusto e sogna adesso di riprovare in campionato le emozioni appena scoperte con la maglietta della sua nazionale. Ecco perché il Barcellona ha trovato terreno fertile, quando ha bussato nelle scorse settimane alla porta del campione azzurro, per avere certezze sulla sua disponibilità a volare in Catalogna. È, dunque, legittimo che Koulibaly consideri concluso il suo lungo percorso con il Napoli e si spiega così la sua scelta di non rinnovare il contratto con il club azzurro, in scadenza nel 2023. Non è solo una questione di soldi o vile moneta, stavolta, perché c’è di mezzo l’ambizione. Tutto dipenderà però dalle prossime mosse del Barcellona, a conoscenza (tramite l’agente Ramadani) del prezzo fissato da De Laurentiis: 40 milioni. L’affondo dei catalani è atteso per la prossima settimana. Dentro o fuori.
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