L'edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma su Lorenzo Insigne. Anche nel momento peggiore del Napoli, il capitano azzurro è stato comunque capace di cose buone e a volte ottime, tanto da risultare a un certo punto l'unica vera ancora di salvezza della squadra. Dal Benevento in poi, e dunque dalla fine di febbraio a qualche giorno fa, le cose sono però cambiate. O meglio: il capitano ha continuato a seminare gol (15) e a tagliare traguardi prestigiosi (agganciando Maradona in A con 81 reti e superando Cavani comprese le coppe fino a quota 105).
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CdS – Rinnovo Insigne, le parti potrebbero parlarne dopo l’Europeo: l’idea è che i tempi siano maturi
L’edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma su Lorenzo Insigne. Anche nel momento peggiore del Napoli, il capitano azzurro è stato comunque capace di cose buone e a volte ottime, tanto da risultare a un certo punto l’unica...
Rinnovo Insigne, le parti potrebbero parlarne dopo l'Europeo
Lorenzo è il cannoniere della City azzurra costruita con Lozano (9), Mertens (8), Politano (8), Zielinski (6) e Osimhen (5); e a eccezione del Chucky, squalificato per un turno, saranno tutti a disposizione e pronti all'assalto dell'Inter e della Champions. Il Napoli non ha mai sofferto del complesso delle grandi e soprattutto scenderà in campo con le luci della sera e, dunque, consapevole del risultato di Atalanta-Juventus. Due concorrenti direttissime. Mancano otto partite, compresa la prossima, e ogni volta sarà fondamentale. Il libro del campionato si avvia alle ultime pagine, mentre il contratto di Insigne è alla penultima. Ovvero: scadenza giugno 2022, un giro di calendario. E sebbene ufficialmente le parti continuino a dire che per affrontare la questione bisogna attendere la fine della stagione o addirittura dell'Europeo, l'idea è che i tempi siano più che maturi.
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