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Ricorso Osimhen, un precedente può essere decisivo: stasera la sentenza – CdS
Oggi alle 16, in call conference, in Corte Federale d'Appello andrà in scena la discussione del ricorso presentato dal Napoli avverso la squalifica di due giornate inflitta a Victor Osimhen dopo l'espulsione rimediata con il Venezia. E ciò significa che dopo qualche ora Luciano Spalletti capirà se sabato con la Juve potrà schierare anche Victor. Il club azzurro, infatti, ha chiesto che la sanzione inflitta dal Giudice Sportivo venga dimezzata. Dunque, scontata di un turno. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
Nel reclamo inoltrato dai legali incaricati da De Laurentiis, sono state anche richieste le audizioni dell'arbitro Aureliano e dello stesso attaccante. Il dossier di ventidue pagine confezionato dall'avvocato Grassani, oltre alle prove documentali, si basa sul precedente Immobile-Vidal, con supporti video e frame in sequenza del contatto incriminato Osi-Heymans. Il dossier comprende anche cinque clip video dei fatti e una decina di frame dimostrativi dell'azione in rapida successione. Allegati in virtù di un precedente CONI legato a Frosinone-Palermo del 2018. Nonostante le norme federali escludano la prova TV per mancanza di estraneità o scambio di persone. L'obiettivo, in quest'ottica, è evidenziare la sproporzione tra le due decisioni. Decisioni tra l'altro firmate dal medesimo Giudice Sportivo, ovvero Mastandrea. Nel caso di Osimhen, ovviamente, uniformandosi al referto dell'arbitro Aureliano. Ecco perché il Napoli ha chiesto che venga ascoltato. Dopo la discussione e la valutazione delle prove arriverà la sentenza della Corte d'Appello. Questione di ore, comunque in giornata.
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