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(by Getty Images)
La partita più importante riguarda il caso Juventus-Napoli, si attende la presentazione del ricorso al Collegio di Garanzia del CONI. Il Napoli sta pensando di rinforzare il pool legale per questa battaglia, affiancando all’avvocato Grassani un profilo diverso, magari un amministrativista considerando la complessità di questo grado di giustizia e l’ipotesi che poi si possa andare anche al TAR in caso di esito negativo. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno.
Ci sarà prima il responso dell’indagine della Procura Federale sulle presunte violazioni al protocollo, si rischia il deferimento ma dal Napoli filtra serenità per aver rispettato le regole. Se fosse ben motivato e dunque incontrovertibile, il club potrebbe incorrere in sanzioni più pesanti. Secondo Angelo Maietta, membro del Collegio di Garanzia del CONI, non c’è automatismo tra il 3-0 a tavolino e Il punto di penalizzazione. In determinate circostanze si possono mitigare le sanzioni. Il Collegio deciderà se considerare il ricorso inammissibile, se respingerlo o accoglierlo parzialmente e totalmente. Valuterà se la Corte d’Appello ha operato in termini di legge oppure nella omessa, contraddittoria o illogica motivazione su un punto decisivo della controversia. Al TAR il perimetro è ancora più ristretto perché si può intervenire solo se si intravedono violazioni di diritti soggettivi che hanno rilevanza per l’ordinamento generale.
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