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De Laurentiis-Gravina, rapporto ai ferri corti e una sinistra coincidenza: la situazione

Giuseppe Canetti

"Le storie tese non c’entrano ovviamente con la scomparsa momentanea dei giocatori del Napoli dal club Italia, ma la coincidenza — nel momento più buio della storia nel nostro calcio — ha lo stesso un effetto sinistro".

L'edizione odierna de La Repubblica si sofferma sul rapporto ai ferri corti tra il numero uno del Napoli Aurelio De Laurentiis e Gabriele Gravina, presidente della FIGC. Secondo il quotidiano, tuttavia, la tensione tra il proprietario del club azzurro e il più alto dirigente del calcio italiano non sarebbe la causa della partenze anticipate di Politano e Insigne dal ritiro della Nazionale.

De Laurentiis-Gravina, la situazione

Di seguito quanto scritto sul quotidiano riguardo la vicenda:

"De Laurentiis, che si è spesso lamentato per le follie del calendario e non avrebbe visto di buon occhio la partenza dei due attaccanti per l’inutile viaggio in Turchia. Il numero uno azzurro è tra l’altro ai ferri corti con Gabriele Gravina ed è uno dei protagonisti della contrapposizione netta tra la Lega Calcio di Serie A e il presidente della Figc. Le storie tese non c’entrano ovviamente con la scomparsa momentanea dei giocatori del Napoli dal club Italia, ma la coincidenza — nel momento più buio della storia nel nostro calcio — ha lo stesso un effetto sinistro".