Stage Italia, tentativi di formazione per Mancini: novità nel 3-4-1-2 con Insigne

I diversi tentativi di formazione durante lo stage dell'Italia schierati da Mancini. A riportarli è Il Messaggero

Lo stage dell'Italia a Coverciano si concluderà nella giornata di oggi. Mancini ha tentato l'aggiunta di nuovi volti, tra cui quello più noto di Balotelli. Il ct ha anche fatto diversi tentativi di formazione, come riporta Il Messaggero.

Stage Italia, nuove formazioni di Mancini: protagonisti Insigne e Di Lorenzo

Durante lo stage dell'Italia, Mancini ha schierato tre formazioni diverse con il 4-3-3, per poi sperimentare con un 3-4-1-2. Nel primo caso i quartetto difensivo era composto da De Sciglio, Mancini, Chiellini e Di Lorenzo, a centrocampo Zaniolo, Sensi e Barella e in attacco Berardi, Immobile ed Insigne.

La seconda variante del 4-3-3 ha visto Toloi a destra e Luca Pellegrini a sinistra, con il centro composto da Cristante e Romagnoli. A centrocampo Pessina, Barella e Tonali con il trio offensivo composto da Zaniolo, Balotelli e Raspadori.

Nella terza i quattro difensori erano Calabria, Ferrari, Okoli e De Sciglio, nel centro Frattesi, Locatelli e Fagioli con davanti Zaccagni, Scamacca e Joao Pedro.

La vera novità di questo stage si è vista nel 3-4-1-2 con Insigne. L'attaccante del Napoli è stato schierato alle spalle delle punte, che sono Immobile e Scamacca. Zaniolo è stato provato come mezz'ala e da vice Chiesa nella parte esterna.

Per LuizFelipe, LorenzoPellegrini, Bonucci e Cragnolo stage si è concluso in anticipo in quanto infortunati. In particolare il difensore della Lazio è stato l'unico a non aver svolto la sessione di allenamento.

L'assenza più grande è quella di Spinazzola

La fascia sinistra dell'Italia è probabilmente la parte più in sofferenza da quando il giocatore della Roma si è infortunato. Il sostituto principale, e probabile titolare per la sfida contro la Macedonia, è EmersonPalmieri. Nonostante ciò manca la grande spinta offensiva che forniva Leonardo. Mancini ha tentato nuovi nomi sulla sinistra, tra cui MattiaDeSciglio, che con Allegri sta piano piano ritrovando la forma giusta. Oltre a Spinazzola il più esperto nel ruolo resta Cristiano Biraghi, che però ha dovuto lasciare lo stage in anticipo in quanto febbricitante (ma non positivo al covid).

I numeri parlano chiaro: l'Italia senza Spinazzola ha diminuito parecchio le sue abilità offensive, riuscendo a vincere solo ai rigori durante l'Europeo, contro Spagna e Inghilterra. Anche in Nations League e nelle qualificazione il gol è sempre stato molto difficile da trovare. Mancini dovrà trovare una buona soluzione per poter colmare questa pesante assenza.