Stefano Morrone, oggi vice allenatore a Frosinone ma qualche anno fa guida di Giacomo Raspadori nelle giovanili del Sassuolo, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino soffermandosi sull'attaccante del Napoli e della Nazionale.
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Raspadori, il tecnico delle giovanili: “Può giocare ovunque, ma deciderà Spalletti”
Raspadori, il tecnico delle giovanili sul gol all'Inghilterra
"Quel gol è la fotografia di Jack. Ma è anche frutto del lavoro che ha saputo portare avanti negli ultimi anni. Non mi stupisce quel gol. Ha lavorato tanto per poter essere decisivo in partita con le qualità che ha".
Sui tempi delle giovanili
"Ho avuto la fortuna di allenarlo nella formazione Berretti e poi nella Primavera del Sassuolo, appena prima del salto in prima squadra. Era un ragazzino, ma sembrava già molto più adulto dell'età che aveva. Forte tecnicamente, forte mentalmente, sapeva sempre cosa poteva succedere in campo e dove voleva arrivare. E infatti ci è arrivato. A 16-17 anni puoi essere bravo e lui lo era. Ma era anche un punto di riferimento per tanti compagni che ha avuto nelle giovanili. E questo è un po' meno frequente".
Sul ruolo nel Napoli di Spalletti
"Sta a Spalletti deciderlo (ride, ndr) perché Jack ha veramente la stoffa e la qualità giusta per poter giocare ovunque in attacco. Io l'ho conosciuto punta o sottopunta, però. Esterno? Lo ha fatto nelle giovanili, anche in prima squadra a Sassuolo. Se Spalletti glielo chiede non avrà problemi".
Sul Napoli
"Stanno giocando davvero bene. Ma in generale vedo un campionato bello e livellato soprattutto in testa. È un bene per lo spettacolo".
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