Raspadori e Simeone attenuano la mancanza di Osimhen: che attacco per il Napoli!

Osimhen infortunato, Raspadori e Simeone si fanno trovare subito pronti. Il Napoli sa cambiare pelle e non dipende dal nigeriano

Raspadori e Simeone hanno risposto presente, segnando reti decisive: quanto sarà forte, l'attacco del Napoli, con tutti a disposizione!

Osimhen infortunato. La notizia ha lasciato tutti con il fiato sospeso. In città si è cominciato a rumoreggiare sulla cattiva gestione del calciatore da parte del tecnico e dello staff medico, qualcun ha avanzato l'ipotesi che sia lo stesso nigeriano a non sapersi autogestire, forzando sempre troppo nella spinta e auto-procurandosi involontariamente gli infortuni. Comunque sia, c'era il timore che il Napoli si bloccasse, che perdesse forza realizzativa, dovendosi privare per circa un mese della sua punta di diamante. Così non è stato: Simeone e Raspadori, infatti, si sono fatti trovare pronti, andando a rete e dando una grossa mano alla squadra. L'edizione odierna del Corriere dello Sport analizza la situazione: "Spalletti lo ha sottolineato prima del Milan: il Napoli non è Osimhen-dipendente e lo hanno dimostrato le tre vittorie messe in fila da quando è infortunato. Tre più una: con il Liverpool (...) Jack e il Cholito hanno subito messo in chiaro una cosa: ci siamo. Sì, loro ci sono e lo hanno sottolineato con la parola chiave: il gol. Quattro in due, due ciascuno, uno in campionato e l'altro in Europa. E continuità: Raspadori aveva segnato 10 reti nell'ultima stagione con il Sassuolo, mentre Simeone ne aveva collezionate 17 con il Verona. Ottime credenziali, soprattutto al cospetto della necessità di colmare i vuoti di Insigne e Mertens: 11 gol per entrambi, alle spalle". Concretezza e continuità. C'è da aspettarsi un Napoli stellare, con il ritorno di Osimhen, prevedibilmente entro metà ottobre.