Giacomo Raspadori, "tuttofare e tuttosegnare" del Napoli di Spalletti, si prende un primato anche con la casacca della Nazionale
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Raspadori punta al posto fisso: la sua speciale statistica in azzurro-Italia
Raspadori, media realizzativa devastante in azzurro-Italia: 5 gol in 15 partite, meglio di Balotelli perché realizzati in un numero minore di minuti di gioco
A Londra, nel 2021, Mancini lo aveva convocato, per poi spedirlo ben quattro volte in tribuna. Giacomo aveva accettato le decisioni del CT senza fiatare, testa bassa e lavorare, continuare a lavorare ancora. L'edizione odierna del Corriere dello Sport dedica un approfondito focus all'attaccante, a firma Davide Santoni: "I 5 gol (in 15 presenze), due nelle ultime due partite, contro Inghilterra e Ungheria (che hanno prodotto 6 punti da Final Four di Nations League), sono un risultato particolarmente significativo". Una volta in campo, Raspadori è devastante: poco appariscente, forse, ma spesso - molto spesso - determinante: 5 gol in 15 partite. Solo in due prima di lui ne hanno segnati 10 prima dei 23: Mazzola e Balotelli, appunto. Il primo, però, per segnarne 5 impiegò 8 partite, il secondo ne segnò 5 in 5 match ma con 200 min di gioco in più. Quindi, primato per il 10 azzurro, che però difficilmente potràà segnarne 10 prima del compimento del 23esimo anno di età: che cadrà il 18 febbraio. Fino ad allora solo due, gli impegni della Nazionale: quelli in amichevole contro Albania ed Austria di novembre. Anche per lui, dunque, la mancata qualificazione dell'Italia al Mondiale rappresenta una grande occasione persa. Quel che è certo, però, è che "L’autunno azzurro, che a novembre non conoscerà consolazione, ha dunque visto sbocciare Giacomino, il Cerbiatto del gol".
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