Il Napoli e in particolare Luciano Spalletti stravedono per Giacomo Raspadori che al suo primo campionato da protagonista in Serie A è subito andato in doppia cifra (10 gol) confezionando anche 6 assist per i compagni. Il suo nome è spuntato proprio quando sembrava che il club azzurro avesse definito ogni dettaglio per l'arrivo in azzurro di Simeone e la notizia ha modificato leggermente le idee relative alla squadra che verrà. Lo riporta l'edizione odierna de Il Mattino.
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Raspadori-Napoli, Spalletti stravede per lui: la trattativa col Sassuolo. I dettagli
Raspadori-Napoli, lo stato della trattativa col Sassuolo
L'italiano e l'argentino, infatti, hanno caratteristiche diverse. Raspadori è meno prima punta. Gli piace girare attorno al 9 di riferimento, rifinire e all'occorrenza buttarsi dentro per raccogliere palloni sporchi da depositare in rete. Insomma, sulla carta sarebbe il giocatore ideale per raccogliere a Napoli l'eredità lasciata vacante dall'addio di Mertens. Questo, però, vorrebbe dire che con lui in campo la squadra dovrebbe passare dal 4-3-3 al 4-2-3-1, modulo che a Spalletti è sempre piaciuto. Luciano, infatti, lo prenderebbe proprio per questo motivo. Dare al suo Napoli un'opzione in più, che non deve esser considerata solo come piano B, come alternativa da utilizzare in corsa per scardinare le difese più arroccate. Ma anche come idea di gioco da proporre dal primo minuto all'interno di una stagione lunga e ricca di impegni complicati. L'operazione con il Sassuolo è in salita, perché Dionisi sta già per perdere il suo totem offensivo (Scamacca) e l'idea di dover fare a meno anche di Raspadori non lo alletta nemmeno un po'. Eppure il Napoli stuzzica la mente del giovane attaccante italiano. Vorrebbe provare a far leva proprio sulla volontà del ragazzo per intavolare una trattativa dall'esito positivo.
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