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TURIN, ITALY - APRIL 23: Giacomo Raspadori of SSC Napoli celebrates after scoring the team's first goal during the Serie A match between Juventus and SSC Napoli at Allianz Stadium on April 23, 2023 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Una serata magica, scolpita nella storia del club. Il successo con la Juve in una serata surreale, la quale non soltanto sancisce il terzo scudetto del Napoli, ma consacra anche Jack Raspadori, asso nella manica di Spalletti in diverse occasioni. Subentrato dalla panchina, l'ex Sassuolo ha realizzato un capolavoro con il suo mancino chirurgico, consentendo ad un'intera città di avvicinarsi più che mai al coronamento del sogno scudetto.
Di seguito l'analisi dell'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "Il gol scudetto lo ha firmato lui: Giacomo Raspadori da Bentivoglio, 23 anni. Lui che quest'estate fremeva dalla voglia di arrivare a Napoli. Mai visto un calciatore arrivare alle visite mediche col sorriso a trentadue denti. Così si presentò a Villa Stuart. Quasi lo stesso sorriso esibito ieri sera al minuto 94, allo Juventus Stadium, quando al volo di sinistro ha scaraventato alle spalle di Szczesny il cross di Elmas. Stessa porta dove Koulibaly segnò un gol che poi divenne il manifesto dell'illusione. Questa volta è diverso. Quel sinistro al volo è la firma sul terzo scudetto del Napoli. Passerà alla storia".
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