Raspadori senza pace, poco spazio con Conte: anche Spalletti lo manda in panchina

Giacomo Raspadori sta vivendo un momento delicato della sua carriere. Jack non riesce a sfondare e farsi notare e come analizzato dall'edizione odierna de Il Mattino, sta scendendo nelle gerarchie di Conte e anche Spalletti non lo vede più come il titolare. A seguire un estratto dell'articolo.

Raspadori senza pace, poco spazio con Conte: anche Spalletti lo manda in panchina

"Giacomino senza pace. Nel Napoli oramai è scivolato in fondo nelle gerarchie di Antonio Conte e adesso anche in Nazionale inizia a sentire il peso della concorrenza. Questa sera contro il Belgio, infatti, Raspadori partirà dalla panchina e non al fianco di Retegui confermatissimo. Il posto del jolly del Napoli se lo prende Lorenzo Pellegrini che negli ultimi allenamenti ha messo la freccia e potrebbe aver sorpassato Raspadori, inizialmente individuato come partner perfetto per il centravanti dell'Atalanta. Insomma, nemmeno più il buon Luciano Spalletti sembra intenzionato a dare fiducia a Jack che ora dovrà sgomitare, nell'Italia come nel Napoli. Nella rosa di opzioni del ct, però, l'idea Raspadori resta sempre buona. D'altra parte lo ha convocato nonostante l'utilizzo con il contagocce con Conte, sintomo che la fiducia da parte di Spalletti nel suo ex giocatore ai tempi di Napoli è ancora alta.

[...] Nessuno lo conosce come Spalletti che lo ha voluto prima al Napoli per poi gli la fiducia anche in Nazionale. Ma ora il ct potrebbe pensare a un nuovo ruolo ancora per Jack: l'uomo da aggiungere a gara in corso per provare a sbloccare gli equilibri. «Gioca Pellegrini», ha detto ieri in conferenza stampa Spalletti. Quel Pellegrini, che pure nella Roma gioca altrove (più mezzala che seconda punta), ma per il ct può adattarsi meglio al ruolo di suggeritore per Retegui. Non una buonissima notizia per Raspadori che almeno in Nazionale sembrava aver trovato il suo Shangri-La. E invece no. Niente posto fisso, ma part time".