rassegna

Rai, Perillo: “La partenza di Mertens mi dispiacerebbe, perplesso su Meret”

Domenico D'Ausilio

Il futuro di Mertens e Meret

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Antonello Perillo, vice direttore nazionale del Tgr Rai, soffermandosi sul futuro di Dries Mertens.

Perillo sul futuro di Mertens

"Ci sono vari aspetti che andrebbero approfonditi. Sono un romantico, mi dispiacerebbe vedere Mertens andar via. Con la partenza di Insigne, mi aspettavo che avrebbe ricoperto il ruolo di bandiera di questa squadra. Dopo l'incontro con De Laurentiis, ho creduto che il belga sarebbe rimasto in azzurro, ma evidentemente le cose non sono andate come mi aspettavo. Forse 'Ciro' ha chiesto un ingaggio troppo elevato, ma anche il club avrebbe dovuto andare più incontro alle sue esigenze. Anche se giocatori come Dries e Dybala, seppur svincolati, non hanno ancora trovato una squadra con la quale giocare. Spalletti fu tanto criticato per la decisione di non avere schierato Mertens per circa dieci partite consecutive. Luciano è aziendalista, forse non considera Dries centrale nel suo progetto. Almeno negli ultimi del mercato azzurro, il ds Giuntoli ha chiuso delle trattative soltanto perché si sono liberate alcune caselle all'interno della rosa. Il club sta seguendo tanti calciatori, ma le strategie sono ormai chiare".

Su Dybala, Kvaratskhelia e i sostituti di Mertens e Insigne

"L'argentino è un grandissimo talento, tecnicamente è fortissimo, piace tanto al Napoli ed a De Laurentiis, ha quasi le caratteristiche alla 'Maradona'. L'ingaggio di un campione del genere farebbe schizzare gli abbonamenti dei tifosi alle stelle. Mi piace anche molto Kvaratskhelia, per quel poco che si è visto. Bisogna verificare naturalmente anche l'impatto con il calcio italiano, si è trattato di un'ottima mossa da parte del club, anche se, non rinnovando i contratti di Insigne e Mertens, il Napoli ha perso due pezzi da 90, i migliori realizzatori della storia azzurra. Se il belga non dovesse rinnovare, la società dovrebbe sostituirlo. Belotti e Simeone potrebbero essere delle alternative valide per i partenopei".

Su Meret

"Sono comunque perplesso per la scelta del Napoli di puntare su Meret, soprattutto in seguito alle dichiarazioni del tecnico dei partenopei. Credevo che la società avrebbe preso una decisione differente, ma comunque non sono l'allenatore e non deciderò io".