rassegna

PSG, Al-Khelaifi: “Mondiale senza l’Italia è come bere un cappuccino senza caffè”

Domenico D'Ausilio

Il presidente del PSG rammaricato per l'assenza degli azzurri in Qatar

Nasser Al-Khelaifi, presidente del PSG, ha rilasciato un'intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport, soffermandosi sul Fair Play Finanziario, la Superlega e il Mondiale in Qatar nel prossimo inverno senza Italia.

PSG, Al-Khelaifi sul Mondiale in Qatar senza Italia

"Mondiale in Qatar? Senza l’Italia è come bere un cappuccino senza caffè. Sono triste che non ci siano i campioni d’Europa. E mi spiace per Verratti e Donnarumma. Sono certo però che sarà il più bel Mondiale della storia. Sono fiero del mio Paese".

Sul Fair Play Finanziario e la Superlega

"Fair Play Finanziario? Non do lezioni a nessuno né interferisco con altri club o leghe. È da maleducati pretendere di dire agli altri cosa fare. Non accetto lezioni da chi vede la Champions come una minaccia per il suo campionato. Ho un progetto da costruire, rispettando tutti. Il Real ha meritato la Champions: l’hanno festeggiata per giorni e poi vogliono ucciderla. A me piace vedere l’Ajax in semifinale, il Tottenham in finale. Ricordo con emozione le prime uscite in Europa del mio Psg, a Salisburgo con i tifosi a petto nudo al gelo. È l’anima del calcio. È ingiusto negarla con una lega chiusa. Non asceremo che accada".