L'edizione odierna de Il Mattino racconta la serata della presentazione della squadra del Napoli a Dimaro. Non è stata altro che una toccata e fuga sul palco. Non parla nessuno, neppure per sbaglio. Qualche canzone e due saltelli a uso e consumo dei tifosi che restano lì nella speranza di qualcosa in più. Ma sono state le forze dell'ordine e gli organizzatori a spingere perché davvero lo spettacolino fosse breve, non più di 20 minuti. I timori per gli assembramenti sono sempre alti, motivo per cui neppure la tradizionale festa musicale che poi si scatena subito dopo viene cancellata.
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Presentazione squadra Napoli, festa breve: focolaio a pochi passi da Dimaro
La presentazione della squadra del Napoli a Dimaro non è stata altro che una toccata e fuga sul palco a causa di un focolaio a Mezzana
Presentazione squadra Napoli, festa dimezzata
I calciatori azzurri sono in bolla e sono tutti con almeno un vaccino fatto ma in tanti hanno già completato il ciclo vaccinale. Non ci sono no vax nel gruppo e questo è un motivo per cui il medico della squadra Raffaele Canonico presto si riunirà con i suoi colleghi di serie A per chiedere che il protocollo venga allentato. Quando arrivano e quando vanno via i giocatori sono infatti quasi blindati più che da un cordone di sicurezza da un cordone sanitario. In ogni caso l'evento è davvero lampo, il tempo di salire e scendere. C'è il Covid che incombe, a pochi passi a Mezzana c'è un focolaio in un hotel: il Napoli sa che per troppo tempo i tifosi non possono stare assembrati. Ed è il motivo per cui tutto questo dura poco.
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