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Polster: “Occhio Napoli, domani sarà come una finale”

Alessandro Silvano Davidde

Toni Polster è stato una vera leggenda. L’attaccante ha chiuso la carriera con la maglia del Salisburgo e l’edizione odierna de Il Mattino gli dedicato spazio con un’intervista. Polster: “Il Salisburgo gioca con...

Toni Polster è stato una vera leggenda. L'attaccante ha chiuso la carriera con la maglia del Salisburgo e l'edizione odierna de Il Mattino gli dedicato spazio con un'intervista.

Polster: "Il Salisburgo gioca con intensità. Occhio all'effetto Red Bull Arena"

Che squadra è: "Forte e fondata tutta sul pressing. La loro filosofia è quella di vendere ogni anno i migliori giocatori, ma senza perdere mai in qualità. Infatti anche adesso sono primi in campionato. La star è Haland: ha 19 anni e segna a raffica. Oramai non è nemmeno più un mistero, perché in Europa hanno imparato a conoscerlo un po’ tutti".

Domani sarà come una finale: "Sì, perché all’inizio pensavo che il Liverpool potesse ammazzare il girone, ma dopo il ko a Napoli è cambiato tutto nelle gerarchie del gruppo che è diventato davvero difficile".

Due parole sul Napoli: "Gli azzurri sono una grande squadra e lo scorso anno non sono arrivati secondi in serie A per caso. Il campionato italiano è difficile e la Juve è molto forte, ecco perché arrivare alle spalle dei bianconeri è un sintomo di forza non da poco. Ancelotti? Credo sia uno dei più grandi allenatori del mondo".

Partita complicata: "Credo davvero che gli azzurri si possano giocare il passaggio del turno già domani contro il Salisburgo. Ma non sarà affatto semplice".