L'edizione odierna di Repubblica si sofferma sul caso plusvalenze che coinvolge almeno sei club di Serie A: Atalanta, Genoa, Inter, Juventus, Napoli e Sampdoria. Il calcio italiano è un sistema che vive regolarmente al di sopra delle proprie possibilità, spendendo ogni anno quasi un miliardo più di quanto guadagna.
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Caso plusvalenze, sei club di Serie A coinvolti nell’indagine: c’è anche il Napoli
Nel caso plusvalenze sono coinvolti almeno sei club di Serie A: Atalanta, Genoa, Inter, Juventus, Napoli e Sampdoria
Caso plusvalenze, anche il Napoli coinvolto nell'indagine
Il Napoli ha pagato 20 dei 71 milioni per Osimhen dando al Lille giovani oggi ai margini del calcio professionistico e Karnezis, terzo portiere sull’orlo della “pensione". Una delle società con cui la Juve ha messo in atto un flusso continuo è il Genoa: tra i due club sono circolati circa 123 milioni di euro in trasferimenti. In realtà soltanto 25 sono andati a ingrassare i conti correnti. Come Audero, alla Samp per 20 milioni aprendo un flusso di operazioni di supervalutazione di ragazzi che oggi al massimo giocano in Serie C. Tra i nomi citati dai bianconeri nel prospetto, anche Favilli e Muratore, che senza aver mai brillato hanno fruttato 19 milioni di euro alle casse della società: soldi generati da affari con Genoa e Atalanta. Dal 2018, tra Inter e Genoa sei operazioni per 78 milioni: tre acquisti per club. Ma, nei fatti, si sono mossi solo 5 milioni. Anche perché i giocatori erano quasi sempre gli stessi: Radu, Pinamonti, Vanheusden.
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