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Aurelio De Laurentiis e Mattia Grassani (Photo by Getty Images)
Undici mesi e cinque giorni. È questa la richiesta di squalifica del procuratore federale Giuseppe Chiné nei confronti del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, al termine della sua requisitoria, che ha aperto il processo sportivo sulle plusvalenze. Nel mirino c’è il trasferimento di Victor Osimhen al Napoli nell’estate 2020. L’operazione complessiva col Lille ha superato i 70 milioni: cinquanta cash, poi il trasferimento di quattro giocatori, valutati tutti 5 milioni: il portiere greco Orestis Karnezis e tre elementi della Primavera, Claudio Manzi, Ciro Palmieri, e Luigi Liguori che poi in Francia non hanno mai giocato. Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Repubblicain merito alla vicenda.
"Siamo molto sorpresi. Conosco nel dettaglio l’operazione Osimhen e mi sarei aspettato se non una richiesta di proscioglimento pieno, una proposta sanzionatoria più mite. Ma più che sorpreso, direi che sono perplesso davanti a richieste di sanzioni di assoluto rilievo per i dirigenti coinvolti, chiamati a rispondere per un’unica operazione che, per inciso, è l’unica di tutto il procedimento che non proviene dall’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Torino".
"De Laurentiis? Dobbiamo valutare la sua partecipazione, ne parleremo nelle prossime ore. Si tratta di fatti che lo vedono del tutto estraneo. Gli argomenti sono molto tecnici, per cui sono stati nominati anche consulenti tecnico-contabili. Non si può nemmeno scherzare sul valore di un giocatore come Osimhen. È stato acquistato a 72 milioni di euro e dopo un anno e mezzo, avendo disputato la metà delle partite a disposizione, vale oltre 100 milioni, forse addirittura il doppio. Di cosa stiamo parlando? Le contropartite tecniche, poi, ammontano a 20 milioni complessivi ed erano in linea con i valori di mercato".
"Non si trascuri poi che il Napoli non ha mai avuto necessità di realizzare plusvalenze fittizie, in ragione della pacifica solidità economica- finanziaria del club, tanto che – anche eseguendo le rettifiche proposte dalla Procura federale – non si sarebbe realizzato alcun beneficio concreto a bilancio per il club di Aurelio De Laurentiis".
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