Plusvalenze, oggi tocca al Napoli: definita la linea di difesa di Grassani

La linea difensiva del Napoli nel processo plusvalenze ruoterà sull'impossibilità di quantificare il valore di un calciatore tramite un algoritmo matematico

Oggi tocca alla difesa. Il Napolinon dovrà difendersi sul campo, ma in un'aula di tribunale nel processo relativo alle plusvalenze ritenute fittizie. Nel caso del club azzurro sono quelle relative all'acquisto di Victor Osimhen nell'estate 2020. L'accusa è aver «gonfiato» le valutazioni dei giovani inseriti come contropartite tecniche nella trattativa con il Lille. Troppo alta la valutazione data a Manzi, Liguori e Palmieri che dopo pochi mesi sono passati dalla massima divisione del calcio francese alla serie C italiana o addirittura ai tornei dilettanti. Lo riporta l'edizione odierna de Il Mattino.

Plusvalenze, oggi tocca al Napoli

Da questo punto di vista, però, la linea difensiva del Napoli (guidata dall'avvocato Mattia Grassani) ruoterà attorno alla impossibilità di quantificare il valore di un calciatore tramite un algoritmo matematico e basta. La Procura federale, infatti, si è basata sui valori che il portale online Trasfermarkt ha attribuito ai calciatori in esame. La piattaforma è la più utilizzata dagli addetti ai lavori nel mondo del calcio per raccogliere informazioni statistiche e non solo relative a tutti i calciatori in attività. Dai gol segnati, agli assist, dalle presenze allo storico degli infortuni. Su Trasfermarkt è possibile avere a portata di clic tutto quello di cui si ha bisogno per conoscere ogni singolo dettaglio di un giocatore conosciuto o meno.