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La partita per la panchina del Napoli per la stagione 2020-21 è ancora tutta da giocarsi. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna di Tuttosport, si stagliano altre tre figure da tempo stimate da Aurelio De Laurentiis: Gian Piero Gasperini, Ivan Juric e Roberto De Zerbi.
Il primo profilo è quello di Gasperini, al quale aveva già fatto firmare un pre-accordo nel 2011, nel
caso in cui Mazzarri avesse lasciato il Napoli. Ora sarà difficile convincere Gasperini a lasciare l’Atalanta. Nel caso in cui insistesse nel dire di no e si decidesse di cambiare sia allenatore che il sistema di gioco, allora l’altra opzione porta direttamente a Ivan Juric che con il Verona sta facendo miracoli. Grazie al qualità del lavoro mutuato da Gasperini che è stato il suo punto di riferimento, fin da quando erano entrambi sia al Crotone che al Genoa. Al Napoli, poi, Juric ritroverebbe anche Rrahmani. Ma esiste anche un’altra opzione, di totale discontinuità con queste due soluzioni e che porterebbe direttamente al nome di Roberto De Zerbi, attuale allenatore del Sassuolo. De Zerbi è stato anche un calciatore preso da De Laurentiis e che contribuì al ritorno del Napoli in A. Oggi è diventato un allenatore che sembra essere la copia più giovane di Maurizio Sarri. Soprattutto con De Zerbi ci sarà bisogno di un programma triennale di crescita, senza pretendere risultati immediati. Sarebbe un rischio che De Laurentiis preferirebbe non prendere, ma continuare con Gattuso.
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