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Osimhen è tornato, il suo ingresso cambia la partita: segnali positivi dal Bernabeu

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Il bomber mascherato c'è: lo si vede dai movimenti, dalla voglia, dall'attitudine, dal modo in cui il Real prova a schermarlo

Osimhen si scalda, entra e cambia il Napoli: si piazza su di lui Rudiger, gli dà uno sguardo anche Alaba. Si porta via i difensori in occasione del gol di Anguissa. Determinante, come sempre: per lui inizia ora un'altra stagione, lunga un mese, prima della Coppa d'Africa.

Osimhen, il nigeriano cambia il match

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Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "La partita del Napoli comincia a cambiare nell'intervallo. Basta vedere Osimhen calciare e scalpitare per rendersi conto che con lui in campo la situazione può cambiare. Osimhen da solo incute timore alla difesa blanca. È un calciatore che a Madrid apprezzano, e non solo a Madrid (...) Con Victor è un'altra storia, al Bernabeu e non solo (...) Quando quel pallone vaga in area e Anguissa lo scaraventa dentro, nessuno al centro ha il tempo di muoversi, di fare un passo, sono troppo impegnati a guardare Victor. Il nigeriano ha anche l'occasione di segnare al Bernabeu (...) Palla a Kvara che si rivela un attaccante dal cuore tenero, anche lui si lascia affascinare dalla favola di Victor e prova a dargliela per farlo segnare. Un errore grave. Il Napoli perde 4-2 ma il secondo tempo di Osimhen regala un sorriso". 



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