Caos Napoli, un video TikTok del club fa infuriare Osimhen: la ricostruzione

Il Napoli finisce nel caos: la giornata di ieri si conclude con l'apertura del "caso Osimhen", non quello giudiziario relativo al suo acquisto dal lille, che pure aveva tenuto banco per tutto il pomeriggio, ma quello "social", relativo ad un video pubblicato sul profilo TikTok della SSCN, video "ironico" sull'errore dal dischetto del nigeriano contro il Bologna.

Caso "social" Osimhen-Napoli, la ricostruzione

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Non c’è pace intorno ad Osimhen, non ce n’è più dentro al Napoli, che alle undici della sera scopre come dall’inferno virtuale si possa passare a quello reale. L’ira di Osimhen è esplosa già all’ora di cena, quando sull’account ufficiale TikTok del Napoli compare un video ironico (?) ed irritante sul centravanti nigeriano, preso in giro sul rigore di Bologna. L’attaccante si è infuriato e ha preteso che il post venisse immediatamente rimosso.

Alle 22.38, il manager dell’attaccante, Roberto Calenda, percorre le stesse strade (quelle social) per far esplodere uno scontro frontale, senza se e senza ma, in cui attacca il Napoli: «Quanto accaduto oggi sul profilo ufficiale del Napoli sulla piattaforma Tik Tok non è accettabile. Un filmato che deride Victor prima è stato reso pubblico e poi, ma tardivamente, cancellato. Un fatto grave che crea un danno serissimo al giocatore e si somma al trattamento che il ragazzo sta subendo nell’ultimo periodo tra processi mediatici e fake news. Ci riserviamo la valutazione di intraprendere azioni legali ed ogni iniziativa a tutelare Osimhen». Punto e a capo, un altro braccio di ferro, nel trimestre folle".

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