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CASTEL DI SANGRO, ITALY - AUGUST 03: Vìctor Osimhen of Napoli during the SSC Napoli v Girona - Pre-Season Friendly at the Stadio Teofilo Patini on August 03, 2022 in Castel di Sangro, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)
Il debutto in Serie A ormai è alle porte, la nuova era del Napoli è pronta ad essere avviata e si partirà dalla gara odierna con il Verona. Spalletti, artefice della straordinaria annata azzurra dello scorso anno, ha avuto il compito di assemblare pezzi differenti da quelli precedenti. Gli addii di Insigne, Mertens, Koulibaly ed Ospina sono stati deleteri, in particolar modo per la tifoseria, la quale si sente smarrita senza i suoi leader. Eppure, il tecnico italiano è pronto a scommettere sul miglior azzurro della rosa attualmente, il gioiello ancora grezzo della squadra: Victor Osimhen. Perché sarà proprio il nigeriano a ricoprire il ruolo di leader, lasciato vacante in seguito ai saluti dei suoi ex compagni, come sottolineato dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
Di seguito le parole riportate dal noto quotidiano italiano:
"In questa prima del Napoli – ancora da lavori in corso – gli occhi sono puntati su Osimhen che, dopo la crescita nelle prime due stagioni, è atteso alla consacrazione fra i grandi cannonieri del nostro campionato. Il primo a scommetterci è Luciano Spalletti. È convinto della straordinarietà del suo attaccante che pensa vada servito meglio, per sfruttare le sue grandi doti di testa e da giocatore d’area.
Oggi a Verona Victor dovrà essere la stella cometa che illumina il cammino del Napoli. Ma strada facendo i compagni di viaggio potrebbero cambiare. Non ci saranno più Insigne e Mertens ma dopo Kvaratskhelia ecco che dovrà integrarsi Simeone (oggi fuori perché non ancora tesserato ma Spalletti non ha escluso di schierarli insieme).
E se arrivasse Giacomo Raspadori probabilmente si tornerebbe al 4-2-3-1 e, come in passato con Mertens, Victor si avvantaggerebbe nello trovare spazi. Intanto oggi, senza fronzoli, Osimhen è chiamato a buttarla dentro perché il campionato del Napoli parta bene".
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