- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
rassegna
NAPLES, ITALY - MARCH 15: Victor Osimhen of SSC Napoli celebrates after scoring the team's first goal during the UEFA Champions League round of 16 leg two match between SSC Napoli and Eintracht Frankfurt at Stadio Diego Armando Maradona on March 15, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Osimhen e Kvaratskhelia sono le stelle più luminose del Napoli: la coppia del gol, Kvaramen, il duo d'oro, mille i nomi inventati dalla stampa nazionale ed internazionale per i due gioielli indiscussi della compagine partenopea. Che, ovviamente, hanno attirato la famelica e golosa attenzione delle big d'Europa, disposte a fare follie per garantirsi il cartellino dell'uno o dell'altro. E il club di De Laurentiis? Vorrebbe aprire un ciclo: prima regola, trattenerli. L'impresa titanica è riuscire a trattenere in azzurro proprio Victor Osimhen.
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "I soldi, l’insegnano, non sono tutto, e quel che ora appare come una possibilità concreta, può pure diventare carta straccia. Victor Osimhen ha appena 24 anni , è un giovanotto che è diventato l’uomo del momento: porta con sé, in dote, decine di gol (sono 25 per ora in stagione ) e promesse scolpite nell’orizzonte, perché uno del genere chissà dove può arrivare (...) Aurelio De Laurentiis, che nella sua vita si è anche saputo opporre al colore dei soldi, avrebbe intenzione di riprovarci ancora, per costruire un ciclo partendo dalle certezze (...) La tentazione di Aurelio De Laurentiis è di difendere ad oltranza il ruolo del Napoli in Italia o anche in Europa (...) Quando questo campionato finirà, evitando di lasciarsi travolgere dall’entusiasmo ma senza perderlo di vista, AdL proporrà ad Osimhen di rinnovare, per stringere un patto tra di loro e con la città, e rileggendo nel passato, la strategia ha precedenti illustri. C’è stato un’epoca in cui è stato indispensabile stabilire una strategia conservativa, accadde con Lavezzi, che sparì all’improvviso e poi si lasciò sedurre dalla promessa di cessione con dodici mesi di distanza; e anche con Cavani, un “ mostro ” , per allontanare i corteggiatori e soffocarne le tentazioni, fu necessario procedere con una stretta di mano propedeutica all’addio".
NOVITÀ! Commenta con noi news e partite sul nostro GRUPPO TELEGRAM!
© RIPRODUZIONE RISERVATA