Finiva spesso in fuorigioco e non aveva pazienza: la metamorfosi di Osimhen

Rapidità devastante, incredibile fiuto del bomber ed un'insaziabile fame di gol, costantemente evidente. Victor Osimhen si è caricato il Napoli sulle spalle e lo sta trascinando a suon di reti e prestazioni super. Tuttavia, sono numerosi i cambiamenti i quali hanno contraddistinto il nigeriano nel corso degli ultimi anni, soprattutto rispetto all'inizio della sua esperienza azzurra, quando ancora c'era Gattuso in panchina. Una metamorfosi illustrata dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.

Osimhen, che cambiamento: oggi è il leader del Napoli

(Getty Images)

Di seguito le parole riportate dal noto quotidiano italiano: "Quando Victor è arrivato al Napoli da Lilla, tre anni fa, in panchina c'era Gattuso. Lui era un finalizzatore che attendeva l'assist e non sempre sembrava concentrato. Finiva spesso in fuorigioco, chiedeva solo la profondità, aveva poca pazienza. Oggi Osi è nel gioco, ha capito che un rientro spalle alla porta può essere più utile di un'aggressione verticale".