Osimhen e Napoli, hanno sbagliato tutti: la storia meritava più rispetto

Ieri sera, al termine della finestra estiva di calciomercato, in casa Napoli è accaduto l'inimmaginabile. Victor Osimhen, infatti, non è riuscito a trovare alcun accordo con un club estero, restando all'ombra del Vesuvio, ma fuori dal progetto di mister Conte. Ad approfondire maggiormente l'argomento, è stata l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Di seguito, dunque, vi riportiamo un estratto del relativo focus.

Osimhen-Napoli, la conclusione è tragica: il nigeriano è fuori rosa!

"Fuori rosa. Fuori dal progetto. Ancorato a un colpo di scena oggi inimmaginabile. Victor Osimhen resta al Napoli, ostaggio di una clausola rescissoria che nessuno ha voluto pagare. La storia meritava più rispetto, ma hanno sbagliato tutti e da tutte le parti. Il club, che forse con troppo ottimismo aveva immaginato un’asta milionaria per il Pallone d’oro africano. Il giocatore, che troppo in fretta ha staccato la spina, immaginandosi lontano da Napoli prima ancora che le vie del mercato gli mettessero davanti una strada sicuro. Gli ultimi approfittatori sono stati Chelsea e Al-Ahli, per un testa a testa che è finito con un nulla di fatto. Assurdo, follia. Storia di un pasticcio totale. Due anni da separati in casa non sono tollerabili visti gli ultimi mesi e la tensione delle ultime ore. Le ultime ventiquattro ore sono state folli, se è possibile ancor di più della gestione di un caso che dura da un anno. Poi, dopo mesi di silenzi, ecco l’offerta dell’Al Ahli, arrivata domenica sera: 65 milioni, esattamente la metà della clausola. Offerta bassa, ma intanto vera. Victor però vuole aspettare l’Europa, spera nel Psg – con cui aveva trovato a giugno un’intesa ma che avrebbe voluto comprare sia Osi sia Kvara, incedibile per il Napoli – e aspetta il Chelsea, che cerca una punta con le sue caratteristiche. E il Chelsea si fa avanti martedì: chiama il suo agente e il Napoli, annuncia che è pronto a fare un’offerta importante. Alle parole, però, non seguono i fatti, perché il Chelsea non va oltre i 6 milioni di ingaggio. Così Victor apre all'Arabia: 4 anni a 40 milioni per Osimhen, più clausola rescissoria per tornare in Europa. Al Napoli non bastano i 70 milioni dell’ultima offerta, vuole di più. Ma l’Al Ahli non indietreggia: prendere o lasciare. Il Napoli lascia, l’Al Ahli allora vira su Toney del Brentford. E il Chelsea non rilancia... l'operazione salta, la tensione è alle stelle ed è impossibile trovare una via di fuga".