L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport si sofferma su Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano è stato l'acquisto più costoso della storia del Napoli. Quattro gol sono troppo pochi per mettere la griffe del 22enne sull’annata della squadra di Rino Gattuso che nel ragazzo crede ma lo ha avuto a disposizione solo per la metà delle partite (22 su 42) causa un infortunio alla spalla, poi è arrivato il covid e persino un trauma cranico a Bergamo.
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GdS – Osimhen, Gattuso conta sui suoi gol: con la Sampdoria vuole rilanciarlo titolare
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport si sofferma su Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano è stato l’acquisto più costoso della storia del Napoli. Quattro gol sono troppo pochi per mettere la griffe del 22enne...
Osimhen, Gattuso con la Sampdoria vuole rilanciarlo titolare
Questo mercoledì ha detto che finalmente Osimhen sta tornando in forma. Già perché c’è anche da sottolineare che delle 22 presenze, oltre la metà sono arrivate dopo tre mesi abbondanti di stop e in condizioni precarie. Contro la Juve il nigeriano si è mosso molto bene, vero riferimento dell’attacco. E che la sua condizione sia buona lo dimostra un particolare: l’Osimhen visto in inverno è stato sempre nervoso, mercoledì si sentiva sicuro ed ecco che persino gli abbracci di Chiellini sono stati sopportati con grande spirito di corpo. Per questo, domani a Marassi contro la Samp, Gattuso vuole rilanciarlo da titolare. Non c’è dubbio che il giovane di Lagos debba migliorare anche sul piano tecnico. Un lavoro che Gattuso e il suo staff hanno chiaro sin da settembre, quando hanno cominciato ad allenarlo. Ma poi fra infortuni e impegni ravvicinati ecco che svolgere sedute solo sui fondamentali diventa complicato. E non è un caso che il giocatore stia dando segni di ripresa proprio ora che ha potuto allenarsi con continuità. Ed ecco allora che in questo sprint di nove gare per un posto nel paradiso Champions può diventare decisivo.
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