Osimhen in stand by, la Premier non affonda: ecco cosa frena le operazioni

Il futuro di Osimhen è ancora tutto da scrivere, con il calciatore che sogna la Premier (che però non bussa alla sua porta, non ancora) e il PSG che ci pensa. Sullo sfondo, l'Ah Ahli, che dal 17 luglio potrà muoversi concretamente per il bomber nigeriano.

Osimhen, futuro tutto da decidere

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Victor Osimhen è virtualmente lontano, ma fino a quando i corteggiatori non troveranno un accordo con il Napoli per sbloccare la cessione dovrà mettersi a disposizione in vista del ritiro di Dimaro. Sin da oggi, giorno del raduno, esattamente come i compagni (...) Osi è reduce da un periodo di ferie piuttosto tribolato: convocato a fine maggio dalla Nigeria per le qualificazioni mondiali, ha dovuto disertare le partite contro Sudafrica e Benin per un infortunio a una caviglia e poi a metà giugno sui social, con una diretta bollente di rabbia, s’è scagliato contro il ct Finidi che, a detta di Victor, aveva messo in dubbio la veridicità del problema. Sul fronte del mercato, in attesa che le inglesi muovano qualche passo verso di lui e il suo sogno Premier, che il Psg assecondi i desideri di Luis Enrique e che il mercato arabo apra i battenti (lo vuole l’Al-Ahli), è tutto interrogativo: la clausola da 130 milioni e l’ingaggio da 10 spaventano. E così, oggi è atteso a Napoli per il raduno della squadra e i test verso Dimaro: del resto ha un contratto fino al 2026".