- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
rassegna
La cessione di Osimhen al Galatasaray ha liberato ed alleggerito la stagione di Antonio Conte. Il tecnico leccese - che aveva spiegato in modo deciso che non avrebbe reintegrato Victor in rosa - aveva la certezza che il fantasma del bomber nigeriano avrebbe potuuto disturbare il suo Napoli e soprattutto Lukaku.
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Osimhen al Galatasaray è il lasciapassare di Antonio Conte per la serenità. O quantomeno per una gestione senza ombre e senza alcuna spada di Damocle sulla testa. Il tecnico salentino ne sa troppo di calcio per non sapere che il suo Napoli si accingeva a vivere mesi di convivenza con un ingombrante fantasma. Quello di Victor Osimhen (...) Non a caso, sabato sera, al termine di Napoli-Parma, nonostante l'entusiasmo per una partita afferrata per i capelli, Antonio Conte si è presentato ai media avendo bene in testa uno e un solo concetto da comunicare: «la rosa è questa e non cambierà, nessuno sarà reintegrato». Abbiamo il fondato sospetto che Conte ci avesse pensato a lungo alle dichiarazioni da rilasciare. Perfidamente sottile l'artificio retorico utilizzato per elogiare la società: la coerenza. Il sottotesto era fin troppo evidente: se domani a qualcuno dovesse venire in mente di tornare indietro, sarebbe da me tacciato di incoerenza (e ovviamente non avrebbe il mio appoggio). Il tecnico salentino ha accennato, e tante altre volte lo farà, all'esterno di destra che non è arrivato a causa della mancata cessione di Osimhen. Eppure, nonostante la lacuna, siamo certi che a mercato chiuso se avesse potuto esprimere un desiderio, avrebbe preferito la partenza di Victor all'arrivo di un calciatore più completo di Mazzocchi. Conte sapeva perfettamente che a ogni passo falso, che a ogni gol sbagliato da Romelu Lukaku, sarebbe ripartito il tormentone. Sarebbe arrivata la domanda in conferenza stampa: “perché non riportare in gruppo Osimhen? Tanto lo pagate”. Una goccia cinese che avrebbe finito per destabilizzare il lavoro che Conte e il suo staff stanno portando avanti da ormai quasi due mesi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA