rassegna

Obodo: “Osimhen? Non avevo dubbi sul suo potenziale! Napoli è l’ideale per lui…”

Mattia Fele

Le parole dell'ex Udinese Obodo

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione e Mattia Fele in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Christian Obodo, dirigente in MLS ed ex calciatore nigeriano, fra le tante, di Udinese e Fiorentina.

Obodo: "Osimhen? Non avevo dubbi sulle sue potenzialità"

Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.:

"Ero a conoscenza del potenziale di Osimhen già prima che approdasse al Napoli. Credo che questa sia la piazza ideale per un calciatore come Victor, oltre all'adeguatezza dell'allenatore. L'operato di Spalletti è stato rilevante ed ha consentito al nigeriano di crescere tanto sia al Napoli sia con la nazionale. Non avevo dubbi circa l'impatto che l'ex Lilla avrebbe avuto al Napoli".

Sul mancato coraggio con i giovani

"Ai miei tempi lo scenario era differente, poiché c'erano tanti giovani i quali possedevano un genere di personalità diverso. Erano più propensi a dimostrare il loro talento. Mancini è un tecnico di livello e sta tentando di lanciare tanti giovani; mi auguro che riesca a trovare i calciatori adeguati per la sua squadra ideale".

Su Chiellini e Insigne in MLS

"Credo che il campionato italiano risentirà dell'addio di questi due calciatori, in particolare di Chiellini, il quale è stato per molti anni il capitano della Juventus. Il discorso, però, vale anche per Insigne: è stato il simbolo di una città per anni, ha fatto la differenza al Napoli. Il calcio in America è diverso: il campionato statunitense è inferiore rispetto alla Serie A. I due calciatori, tuttavia, avranno la possibilità di esprimere il loro gioco in tranquillità, senza nessuna pressione".

Su Fabian Ruiz

"Se un calciatore come Fabian Ruiz può ricoprire più ruoli di centrocampo, significa che possiede un enorme potenziale. Lo spagnolo, infatti, è un giocatore molto tecnico, abile nel gestire la palla. L'aspetto rilevante per Fabian è che percepisca di saper occupare quella determinata posizione in campo, non soltanto per la squadra e per le richieste del tecnico, ma anche per le sue stesse qualità".