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Neres, l’uomo volante che semina il panico tra i difensori: i voti dei quotidiani

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L'attaccante brasiliano ha creato diversi problemi al reparto difensivo friuliano con le sue giocate
Sara Ghezzi

David Neres nei spezzoni di partite ha sempre dimostrato di non essere un giocatore qualsiasi. Dribbling e giocate da funambolo, ma contro l'Udinese ha dato conferma di essere un uomo in più di cui ci si può fidare. Una gara ordinata la sua, ma pregna di invenzioni che hanno seminato il panico tra la difesa bianconera. Questa mattina i quotidiani lo esaltano con voti altissimi.

Neres, l'uomo volante che semina il panico tra i difensori: i voti dei quotidiani

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La Gazzetta dello Sport: voto 7,5 - Non riescono mai a prenderlo, si dimostra uno tipino che vuol meritarsi il posto da titolare. Provoca il 2-1, il brasiliano sarà utile.


Il Corriere dello Sport: voto 7,5 - Un fulmine, un uomo volante che spacca la sinistra e semina panico. E occasioni: tre nel primo tempo, poi l’azione in slalom nella ripresa che costa l’autogol di Giannetti. Con classe e caparbietà. L’uomo in più.

Tuttosport: voto 7,5 - Pericoloso fi n dai primi minuti, fa impazzire Ehizibue e Kristensen. Propizia l’autorete di Giannetti con una bella azione personale.

Il Mattino: voto 7,5 -  Pare dire: ok, ora mi avete rotto. Una meraviglia. Ne scarta quattro, come Tomba a Madonna di Campiglio. La rete è quasi tutta sua. Ehizibue impazzisce a stargli dietro e non è un caso che dopo poco arriva anche Atta e che nella ripresa tocchi a Kristensen. La sua prova è un insieme di magia con poche pause, anche se è privo della ferocia del carnefice, come quando colpisce col parastinco e fallisce un gol al volo. In ogni caso, meno male che c'è

CalcioNapoli1926.it: voto 7,5 - L'uomo che può cambiare la partita da un momento all'altro e nel corso del primo tempo difficilmente gli avversari riescono fermarlo e più di una volta si ritrova in area di rigore. Prima dello svantaggio va anche vicino al gol dopo saltato due difensori in slalom. Nel secondo tempo continua ad impensierire spesso e volentieri la difesa avversaria che non riesce a fermarlo in velocità. In alcune occasioni lo si è visto ripiegare anche in difesa, cosa che avrà fatto piacere a Conte. Ma la sua più grande qualità è il dribbling e al 76' minuto decide di saltare tutta la difesa dell'Udinese propiziando l'autore di Giannetti.