La riflessione del tecnico
David Neres ha avuto un impatto devastante in Serie A, con gol e assist messi a segno in soli 77' di gioco. Un patrimonio azzurro, il brasiliano. Che mette in difficoltà Antonio Conte: finora non è mai stato titolare in campionato, ma il tecnico gli riconosce doti importanti ed ha ammesso di avere più di qualche mal di testa quando pensa a lui.
Neres dal 1' col Lecce?
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Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
"David il fulmine. David la scheggia. David il giocoliere che parte in slalom e inventa magie frullando gambe e avversari. Però, in campionato, David mai titolare. Neres è arrivato a Napoli a fine agosto e in due mesi e sette partite ha già fatto gol, assist, notizia, scritto statistiche da primato e spaccato la critica. Anzi, per la verità l’ha conquistata all’unanimità: lo adorano tutti, ogni singolo rappresentante del popolo azzurro. Ma la concorrenza è enorme e soprattutto spietata, tanto da generare l’ormai famoso dilemma nella testa di Conte: Neres o non Neres, Kvara o Neres. In Serie A, finora, è partito dalla panchina e l’unica dal primo minuto l’ha giocata in Coppa. Problemi? Macché. Lui pensa soltanto alla squadra: «Siamo pronti a mantenere il primato, consapevoli di tutte le gare difficili che ci attendono in serie. Ora, però, testa soltanto a sabato. Al Lecce». Partita che potrebbe passare alla sua storia come la prima da titolare in Serie A (...) Il brasiliano numero 31 in quasi un secolo di Napoli, pagato 30 milioni al Benfica tra base fissa e bonus, ha lasciato segni vari: un gol e 3 assist in campionato. In 77 minuti di campionato (...) Il suo è stato un impatto devastante: ci sono anche un gol e un assist in Coppa Italia, contro il Palermo, unica da titolare della sua stagione (...) Contro il Lecce, e in vista della sfida di martedì prossimo a San Siro con il Milan, potrebbe dare il cambio a uno tra Politano e Kvaratskhelia. Magari al più affaticato. Si vedrà. Di certo Conte ha spiegato che Neres lo mette in enorme difficoltà: difficile lasciarlo fuori".